“Minorca è noiosa”. “È piena di famiglie”. “Meglio altre destinazioni”! In realtà non è proprio così. Sono partita per Minorca per la maturità. Ovviamente non sarà eclettica come Ibiza, ma il mare di Minorca non ha nulla da invidiare a quello di Formentera. L’isola è grande, piena di storia e può soddisfare tutte le tasche ed offre diversi tipi di vacanza. Quindi cosa vedere a Minorca? In questo articolo ve ne proponiamo 10 (messe in ordine sparso).
Cosa vedere a Minorca
1. Cosa vedere a Minorca: Ciutadella

Ciutadella è una città dove si può respirare la vera atmosfera dell’isola di Minorca. Ciutadella è stata ricostruita seguendo l’esempio urbano delle città italiane (come d’altronde è ben visibile). Oltre all’influenza italiana, Ciutadella ha subito le influenze da molti altri paesi del mediterraneo. Le cose da fare e vedere a Ciutadella sono molteplici. Incominciate però con il chiedere ad una delle tante vecchine della città dove mangiare la miglior paella di Ciutadella.
Essendo stata a lungo sotto il dominio di Valencia, se siete amanti del piatto spagnolo più famoso, siete nel posto giusto. L’antica capitale minorchina ha molto da offrire anche sotto un profilo architettonico. Alcuni esempi? Plaça D’Es Born, Carrer Ses Voltes, il belvedere, il municipio, Palazzo Torresaura, Palazzo Vivò, la Cattedrale, il Castell de Sant Nicolau, il Convento di Santa Barbara. Ma anche il Porto è ricco di attrazioni, sopratutto se avete bisogno di comprarvi un paio di menorquinas, le scarpe tipiche dell’isola.
Dove mangiare a Ciutadella? Alessio consiglia sicuramente El Hogar del Pollo (da non perdere assolutamente polpo alla gallega, fave con salame piccante e capesante – tutto superlativo), Molí des Comte Asador per la cena. Per la colazione S’Avia Rita ha delle ensaimada incredibili fatte in casa. Il posto è frequentato solo da gente del posto.

2. Minorca da scoprire: Binibequer

Se mi chiedessero cosa vedere a Minorca assolutamente, rispondere Binibequer, la perla di Minorca. Un paesino di pescatori tutto bianco, pieno di pannelli con su scritto “Silencio por favor”, che vi faranno sentire fuori dal mondo. Il luogo adatto per vedere tetti bizzarri, fare foto (super instagrammabili) e godersi un’ottima cena a base di pesce. E poi, i villaggi dei pescatori hanno un fascino tutto loro. Non trovate?!
3. Cosa vedere a Minorca: Mahón
L’attuale capitale di Minorca, Mahón, come Ciutadella ha subito l’influenza di varie culture del mediterraneo. Anche i francesi vennero sull’isola, alla quale lasciarono in eredità la maionese, caposaldo della cucina francese e mondiale. Infatti la famosa salsa fu proprio inventata qui. Non solo salse…. lo sapevate che a Mahón c’è il più grande porto naturale del mediterraneo ed il secondo più grande al mondo dopo Pearl Harbor?!
Proprio per questa ragione, la capitale fu spostata da Ciutadella (centro culturale dell’isola) a Mahón nel Settecento. Il centro storico è abbastanza raccolto e si concentra tutto nei dintorni di Plaça de Espanya. Da non perdere anche le importanti chiese della capitale dell’isola di Minorca.
Per una ricca colazione a Mahon, Alessio consiglia assolutamente Pipet & Co. Ottima offerta con prodotti dolci e salati.
4. Cosa vedere a Minorca: La fortezza della Mola
Costruita nell’800 per difendere l’isola dai britannici e dai francesi, la fortezza della Mola è una testimonianza concreta delle incursioni subite nelle isole Baleari (ben visibili anche a Formentera ed Ibiza, di cui vi abbiamo già parlato). La fortezza si trova al nord dell’isola, il biglietto costa 8 euro e la durata dell’isola va dalle 2 alle 3 ore. Vi consigliamo di dare un’occhiata al sito della fortezza prima di recarvici.
5. Cosa vedere a Minorca: Es Fornells
A Minorca, i villaggi dei pescatori proprio non mancano. Forse non tutti sanno che Minorca è famosa per la pesca delle aragoste. Questa attività vede il proprio culmine proprio qui, a Es Fornells. Il centro è piccolino e si raccoglie intorno a Calle Major. Di particolare interesse è visitare la cittadina durante la festività della Virgen del Carmen, il 16 luglio.
6. Cosa vedere a Minorca: Monte Toro
La classifica (non in ordine di importanza) su cosa vedere a Minorca continua con il Monte Toro. Che si trova a metà strada tra Mahón e Ciutadella. In realtà si trova proprio al centro dell’isola! La sua collocazione ha fatto si che fosse il fulcro della vita spirituale di Minorca. Visitare l’antico monastero dell’isola è sicuramente un’esperienza alternativa da fare a Minorca. Tanto più che dalla collina si gode di una vista bellissima sull’isola e sul mediterraneo.
7. Cosa vedere a Minorca: S’Albufera des Grau
Lo sapevate che Minorca è patrimonio dell’UNESCO per la sua biosfera dal 1993? Qui si trovano, secondo l’UNESCO, i paesaggi naturali meglio conservati di tutto il mediterraneo. Ed il parco naturale di S’Albufera Des Grau ne è la prova lampante. Ritenuto una vera e propria perla naturalistica, le attività da fare qui sono molteplici: una passeggiata nelle saline, darsi al birdwatching (ci sono più di 100 specie di uccelli avvistabili), visitare l’antico nucleo urbano Sa Torreta de Tramuntana ed arrivare all punta estrema del parco, il Cap de Favàritx, dove potrete ammirare il suo faro.
8. Minorca, cosa vedere: I fari
A proposito di fari, a Minorca non c’è solo il faro di Fàvaritx (tra l’altro è il più recente dell’isola), ma ce ne sono altri 6! Per ordine di anzianità ci sono: quello di Mahon, di Cap de Cavalleria, di Cap d’ Artrutx, il Faro de la Isla del viento, il faro di Sa Farola (Ciutadella) ed il faro di Punta Nati. I fari sono posti agli estremi dell’isola ed offrono tramonti indimenticabili sul mare. Spesso i fari di Minorca sono considerati dei punti strategici da dove ammirare il tramonto. I migliori per osservare il calar del sole? Cap d’ Artrutx, Faro di Punta Nati, Faro di Cavalleria ed il Faro di Fàvaritx.
Tra l’altro, a Cap d’Artrux Alessio ha appena scoperto (Maggio 2022) Artrutx Sea Club, un nuovo posticino dove poter sorseggiare ottimi cocktail.



9. Cosa vedere a Minorca: Es Castell
Un altro affascinante paesino di Minorca è sicuramente Es Castell. È anche la città più orientale di tutta la Spagna e quindi la prima a ricevere i raggi del sole la mattina. Es Castell è una vecchia città militare, fulcro e testimonianza del dominio degli inglesi. Infatti furono proprio loro a costruirla nel Settecento. La maggior parte della vita cittadini si svolge a Cales Fonts. Per capire a fondo la storia di Es Castell da non perdere il museo militare. Un plus? La chiesa del rosario.
10. Le spiagge a Minorca, fra le più belle d’europa

Se voi chiedeste a qualsiasi persona “Cosa vedere a Minorca?”, il 99% delle persone vi daranno una risposta secca: il mare. La maggior parte delle spiagge sono selvagge e poco attrezzate. Per cui siate pronti a fare grandi scarpinate per raggiungere la tanto bramata spiaggia (ed in alcuni casi sarete costretti ad affittare una canoa, come abbiamo fatto noi).
Quindi quali sono le spiagge da non perdere a Minorca? Quelle imperdibile sono: Mitjana e Mitjaneta (raggiungibili da Cala Galdana – quest’ultima è attrezzata- in canoa o a piedi, ma è molto più complicato), Macarella e Macarelleta (sempre raggiungibile via mare da Cala Galdana, ma c’è più strada da fare), Cala En Turqueta (raggiungibile a piedi grazie al Camì de San Joan de Missa, passando per le spiagge di Son Saura – la più grande di Minorca- e Playa d’Es Talaier, spiaggia completamente vergine immersa nella natura), Son Bou (anche se la costa è un po’ erosa), Punta Prima (raggiungibile da Camí de Cavalls).
Per le spiagge attrezzate consigliamo: Cala Blanca (dove abbiamo alloggiato) e Sant Tomas. Ed è proprio a Sant Tomas che c’è un chiringuito stupendo che si chiama Es Bruc, uno dei primi ad approdare sull’isola.
Come muoversi a Minorca
I mezzi a Minorca funzionano bene. Per consultare gli orari, prezzi ed itinerari dei mezzi pubblici potete andare sul sito del Transporte público de Minorca. Ai trasporti pubblici possono essere aggiunti i taxi, che sfrecciano tra una città all’altra. Certo, non potrete raggiungere i posti più remoti per cui vi consiglieremmo di noleggiare una macchina (che nelle isole Baleari è stranamente economico, come vi abbiamo spiegato nell’articolo su Ibiza).
Noi abbiamo affittato di recente (Maggio 2022) una cabriolet per sfrecciare tra le stradine dell’isola, esperienza che consigliamo! Ci siamo affidati a OwnersCars che ha il parcheggio direttamente all’aeroporto. Ottimo rapporto qualità prezzo (230€ per 3 giorni, con kasco e guidatore aggiuntivo).
Nota a margine: viaggio di maturità e/o addio al celibato a Minorca
A Minorca ci siamo andati separatamente per due motivi diversi: il viaggio di maturità di Cécile e l’addio al celibato di Alessio (quello di Cécile è stata a Berlino).
Viaggio di maturità a Minorca: A 18 anni siamo tutti dei pessimi viaggiatori. Cécile personalmente avrebbe voluto vedere e fare molto di più, ma probabilmente non era il momento adatto. In ogni caso, è stato un viaggio di maturità stupendo, visto che l’isola ha molto da offrire.
Addio al celibato a Minorca: per Alessio sono stati 3 giorni rilassanti e divertenti, che gli hanno permesso di riposarsi, ma anche di divertirsi. Ha trovato Minorca un’isola avventurosa e stupefacente, con tanti posti sinceri. A questo proposito, hanno mangiato e bevuto ottimamente, spendendo il giusto.
Se cercate il mero divertimento probabilmente non è l’isola che fa per voi. A questo punto vi starete chiedendo: qual è l’isola delle Baleari che fa più per me? Ve ne abbiamo parlato qui.
Marilù
Anche se non sembrano comodissime mi piacerebbe girare l’isola con quelle menorquinas e godermi i villaggi di pescatori che amo, insieme al mare e al buon cibo.
Hesitant Explorers
In realtà le scarpe sono comodissime ed ottime! Tra l’altro mi sono durate 7 anni.