La città olandese è una tappa obbligata per tutti quanti noi. Le ultime statistiche parlano di circa 5,4 milioni di turisti che, nel 2017, si sono riversati tra le meravigliose vie e canali di Amsterdam. La città è famosa per tante diverse attrazioni e, soprattutto, per la grande libertà che concede ad abitanti e viaggiatori. Quindi, cosa vedere ad Amsterdam in 3 giorni?
E’ una domanda che ci è stata rivolta spesso da amici e conoscenti, in molti casi poco prima della partenza in aereo o, per i più avventurosi, in auto o pulmino. Di seguito, tanti consigli sulla bellissima città olandese che abbiamo avuto modo di visitare più volte nel corso degli anni. Inoltre, perché no.. L’idea è fornirvi una guida semplice per vacanze brevi, o meglio: Amsterdam cosa vedere in 3 giorni?
Cosa vedere ad Amsterdam in 3 giorni: da dove partire?

Per prima cosa, vi consigliamo di controllare spesso i siti internet delle principali compagnie aeree in cerca di biglietti aerei low cost (Ryanair, EasyJet, Vueling). Noi siamo partiti da Roma, direzione Eindhoven. Infatti, qualora le tariffe per Amsterdam Schiphol siano troppo alte, provate a controllare i voli per Eindhoven. L’aeroporto è ben collegato con Amsterdam e, se non avete i tempi troppo stretti, si tratta di un’ottima soluzione per risparmiare qualche decina di Euro.
Weekend ad Amsterdam? Dove dormire
Dove dormire ad Amsterdam? La città è piena di hotel, B&B, AirBnB e ostelli. I prezzi sono generalmente alti, anche in periodi di bassa stagione. D’altronde, come detto, Amsterdam è una meta ambita da milioni di persone ogni anno.
Per quel che ci riguarda, le alternative sono due: la scelta più economica in qualsiasi zona centrale della città oppure una selezione di quartieri. Quali? De Jordaan e De Pijp, aree che hanno mantenuto l’identità e di cui parleremo poco più avanti.
Come muoversi durante un weekend ad Amsterdam
Amsterdam offre numerose alternative per spostarsi tra le diverse aree della città: più o meno economiche. Come sempre, la scelta è legata a questioni economiche e di comodità.
In molti preferiscono utilizzare gli efficienti (quanto cari) mezzi pubblici. Amsterdam, ad esempio, ha numerose linee di tram e metro che collegano il centro storico con le aree esterne. Prezzo di un biglietto giornaliero? 7 Euro.
Un’altra possibilità è noleggiare una bicicletta e fiondarsi nel flusso caotico di bici e scooter che, ogni giorno, attraversa la città. Esistono diverse aziende che offrono il servizio (come questa). Costo? A partire dai 14-15 Euro al giorno.
Infine, le quattro ruote: Car2Go, Taxi e Uber. Il servizio di car sharing Car2Go è sbarcato in Italia anni fa’ ed è possibile utilizzarlo ad Amsterdam allo stesso modo. Vi consigliamo di impostare il navigatore per evitare brutte sorprese. La città è un enorme senso unico! Taxi e Uber sono presenti ad ogni angolo di strada. Sono senza dubbio i più comodi ma anche i più costosi.
Il nostro itinerario: cosa vedere ad Amsterdam in 3 giorni!

Quindi, cosa vedere ad Amsterdam? La nostra proposta di itinerario considera una vacanza breve (2-3 notti) e unisce alle mete più conosciute il desiderio di condividere con voi angoli più o meno nascosti della città. Detto questo, non rimane che iniziare a raccontarvi cosa vedere ad Amsterdam!
Weekend ad Amsterdam, giorno 1: Piazza Dam e il centro storico
Partiamo dalle basi! Il tour di Amsterdam non può non iniziare dal centro storico cittadino e, in particolare, da Piazza Dam. Il nome della piazza deriva dal termine ‘diga’ ed ha una forma rettangolare. Da un lato troviamo il Palazzo Reale che è attualmente utilizzato dal sovrano d’Olanda per le cerimonie ufficiali. Dall’altro lato troviamo il Nationaal Monument, un enorme obelisco in onore delle vittime della Seconda Guerra Mondiale. A Piazza Dam ha sede il celebre Madame Tussauds, il museo delle cere di Amsterdam, e la Nieuwe Kerk, la chiesa nuova.
Da Piazza Dam vi consigliamo di inoltrarvi in direzione sud verso il famoso Bloemenmarkt, il mercato galleggiante dei fiori di Amsterdam! E’ una meta turistica e molti stand hanno perso il fascino antico. Nonostante tutto, rimane comunque una tappa obbligata per la città.
Per chiudere la prima giornata, perché non continuare verso sud, oltrepassando i tre canali più importanti di Amsterdam (Herengracht, Keizersgracht e Prinsengracht), per raggiungere Leidseplein? E’ una piazza dalla vivace vita notturna, dove cenare o divertirsi tra bar, teatri e il Casinò di Amsterdam.
Dove mangiare?
Pranzo al sacco da Frens Haringhandel, chiosco a due passi dal Bloemenmarkt! Da provare il tipico panino con l’aringa oppure un più classico panino al salmone affumicato. La sera fermatevi a cena all’Hard Rock, vera istituzione della città. Nella stagione estiva, chiedete per un tavolo con vista sul canale!
Cosa vedere ad Amsterdam? Giorno 2: Musei, quartiere De Pijp e Heineken Experience
Il secondo giorno iniziamo ad allontanarci dal caotico centro storico, pieno di negozi e ristoranti turistici, per immergerci nella zona sud di Amsterdam. Da Leidseplein, attraversate il canale Singelgracht, passando di fronte all’ingresso di Vondelpark, per raggiungere i due musei più conosciuti e visitati della città: il Rijksmuseum e il Van Gogh Museum!
Il Rijksmuseum è un viaggio stupendo nella storia artistico-culturale del paese. Quattro piani, ottanta sale e migliaia di opere ed oggetti raccontano in maniera armonica, con un profilo internazionale, la vita dei Paesi Bassi. Il Museo Van Gogh è un’incredibile collezione di opere d’arte di uno dei più celebri artisti di ogni tempo: Vincent Van Gogh. Custoditi all’interno del museo troviamo i capolavori più rinomati: I mangiatori di patate, I girasoli, Mandorlo in fiore o Il seminatore.
Piccolo focus sul quartiere de pijp
Dalla zona dei musei, fate due passi verso Albert Cuypstraat dove, ogni giorno, si tiene un grande mercato cittadino. Una volta lì, sarete entrati in uno dei quartieri più belli e caratteristici di Amsterdam: il De Pijp! Perdetevi tra le stradine che si diramano da Albert Cuypstraat e Gerard Douplein fino allo Sarphatipark, parco comunale dove tanti giovani olandesi si ritrovano fino al tramonto.
Ai margini del quartiere De Pijp, chiudiamo la seconda giornata ad Amsterdam con la visita al Museo della birra, l’Heineken Experience. Il tour, oltre a mostrarvi le fasi di produzione della famosa birra olandese, vi dà l’occasione di un aperitivo alternativo con uno o più assaggi al termine della visita.
Dove mangiare?
Tra i musei e il De Pijp, fermatevi al Café Loetje. Ristorante-birreria con piatti tipici e un bellissimo spazio all’aperto. Provate il filetto di manzo alla Loetje e, come aperitivo insieme ad una birra, le Bitterballen! A cena, diverse opzioni tutte racchiuse in piazza Gerard Douplein.
Weekend ad Amsterdam – Giorno 3: Museo di Anna Frank, quartiere De Jordaan e NEMO
Chiudiamo la categoria ‘Cosa vedere ad Amsterdam’ con il terzo giorno di tour. In questo caso, ci spostiamo verso ovest rispetto a Piazza Dam.
La prima fermata, obbligatoria per il suo valore storico, è la Casa di Anna Frank. Si tratta di una casa-museo a Prinsengracht, in quella che fu l’abitazione dove rimasero nascosti per due anni la giovane ebrea tedesca Anna Frank e la sua famiglia durante l’occupazione nazista nei Paesi Bassi.
Da lì, non potete perdervi un altro meraviglioso quartiere di Amsterdam: il De Jordaan! Storicamente, ha ospitato numerosi artisti (tra cui Rembrandt). Oggi, è visitato per le strette stradine ricche di vegetazione e, soprattutto, per ammirare gli Hofjes, i cortili interni dei palazzi del De Jordaan. Va detto che non sempre è permesso il libero accesso a questi angoli di pace e natura urbana. Informatevi e chiedete sempre il permesso prima di entrare.
Infine, per chiudere il terzo giorno, incamminatevi per Haarlemmerstraat fino alla stazione centrale e proseguite verso il NEMO, il Museo delle Scienze. La sede è stata progettata da Renzo Piano mentre, all’interno del museo, tante mostre e laboratori interattivi. Ormeggiata vicino al NEMO, la Amsterdam, nave merci del XVIII secolo e riprodotta fedelmente sull’originale.
Dove mangiare?
A due passi dalla chiesa Noorderkerk, sedetevi al Winkel 43 per un pranzo veloce e gustoso. Il locale è famoso per la sua fantastica torta di mele, provatela! A cena, invece, da Prins Heerlijk.