Il giorno di San Valentino siamo partiti per Monaco di Baviera con Flixbus. Da Milano sono circa 6 ore di autobus. Sono passate davvero in fretta anche grazie al panorama mozzafiato delle Alpi innevate che scorreva dal finestrino. Siamo ripartiti la domenica prestissimo ma prima di tornare a Milano, abbiamo fatto una capatina a Bolzano (di cui vi parleremo a brevissimo). Di fatto, quindi, siamo rimasti pochissimo in questa bella città tedesca. Visitare Monaco di Baviera in un giorno è fattibile. Ma, a dirla tutta, la città ci è talmente piaciuta che siamo sicuri di tornarci presto (soprattutto per vedere i borghi della Baviera ed i suoi fantastici castelli).
Il nostro itinerario per visitare Monaco di Baviera in un giorno
Il nostro itinerario per visitare Monaco di Baviera in un giorno inizia dalla (minuscola) Chiesa di San Giovanni Nepomuceno (Asamkirche in tedesco). La chiesa del 1746 è davverobarocchissima: piena di dettagli in ogni dove. Da lì, è possibile raggiungere il Jüdisches Museum, aperto dal 2007 (prezzo intero 6€). A Monaco, molto più che in altre città tedesche, non è stato facile fare i conti con il proprio passato. Infatti, è proprio a Monaco che inizia l’ascesa del partito Nazionalsocialista. Vi consigliamo di affrontare questo itinerario tenendolo a mente. Il museo tratta anche il periodo della Shoah ma l’accento è posto sulla vita quotidiana e contemporanea della comunità ebraica locale.
Il nazionalsocialismo viene affrontato in maniera più approfondita nel museo civico (Münchner Stadtmuseum; costo biglietto intero/ridotto 6€/3,5€) che ripercorre la storia di tutta la città. L’itinerario prosegue poi con il bellissimo Viktualienmarkt, un mercato all’aperto in pieno centro storico dove poter fare la spesa e mangiare tante e ottime pietanze. Noi ad esempio abbiamo fatto uno spuntino con un ottimo bratwürst. Per di più trovate anche bellissimi biergarten (ovvero panche e tavolate in legno all’aperto dove poter mangiare e sorseggiare dell’ottima birra bavarese).

Dopo essersi rifocillati, un po’ di sana attività fisica! Salite i 306 scalini del campanile della chiesa di San Pietro. Da qui si può godere della vista più bella di tutta Monaco (o almeno così si dice), con un panorama mozzafiato sul vecchio municipio, Marienplatz e sul Duomo di Monaco.
Una volta fuori dall’angusto campanile, continuate ad esplorare il centro storico, passando per la Theatinerstraße fino ad arrivare alla chiesa di San Gaetano (Theatinerkirche), una chiesa giallo senape del Seicento. La piazza Odeonsplatz è stata il teatro del “putsch delle birreria”, ovvero il tentativo di Hitler di rovesciare la repubblica di Weimar. Durante gli scontri furono uccise 20 persone (16 nazisti e 4 poliziotti). Hitler fu poi processato e condannato a 5 anni di reclusione. Alla fine scontò solo 9 mesi di prigione, durante i quali scrisse il Mein Kampf.

Si arriva finalmente alla Residenz, ovvero la residenza della famiglia reale Wittelbach che governò la Baviera fino alla prima guerra mondiale. Il palazzo è meraviglioso e vale sicuramente una visita approfondita (pianificate almeno due/tre ore – prezzo intero 7€, prezzo ridotto 6€). Sappiate però che il palazzo è stato (quasi) interamente ricostruito, visto che durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale (che praticamente rasero al suolo la città) sopravvissero solo 50mq del tetto.
Per riposarsi un po’ dalla visita alla Residenz, godetevi gli Englischer Garten (i giardini inglesi), passando per il giardino dell’Hofgarten. Se siete fortunati, negli Englischer Garten, potrete anche ammirare increduli gli spavaldi surfisti (a Eisbachwelle) che cavalcano le onde che si formano dalla risacca di un fiume artificiale. Per concludere il tour arrivate fino alla Chinesischer Turm, un torre cinese eretta a fianco di uno dei biergarten più antichi di Monaco.
Monaco di Baviera in un giorno: Colazione, pranzo, cena, spuntini ed aperitivi
A Monaco si mangia benissimo! Vi lasciamo quindi consigli per ogni pasto della giornata. La colazione non può non iniziare che da Schmalznudel cafe Frischhut. Un antico forno che prepara krapfen e schmalznudel davvero SBALORDITIVI (e costosi). Per il pranzo e la cena, dovete assolutamente provare una birreria. Noi abbiamo pranzato da Augustiner klosterwirt, dove si mangia piatti della tradizione (abbiamo ordinato un arrosto di maiale davvero buono).

Per un pasto veloce vi consigliamo un qualsiasi banco al Viktualienmarkt oppure il Biergarten nell Englischer Garten.
Inoltre, non si può partire da Monaco senza aver bevuto una birra da un litro all’Hofbräuhaus, storico birrificio del 1526 dove Hitler nel 1920 tenne uno dei suoi primi comizi elencando i punti programmatici del partito Nazionalsocialista. Vi sconsigliamo di mangiarci, invece, i prezzi sono decisamente inflazionati e c’è davvero molta confusione. Optate per un birrificio più piccolo, come Liebighof, dove si può assaggiare un’ottima schnitzel (le porzioni sono gigantesche).
Monaco di Baviera in un giorno: Dove dormire
A Monaco abbiamo dormito in una stanza con bagno privato presa su Airbnb (abbiamo pagato 50€ a testa per due notti), a casa di una coppia fantastica. Il quartiere, Bogenhausen, era leggermente fuori dal centro storico (30 minuti a piedi) ma ci si sposta facilmente grazie ai mezzi pubblici oppure ai tanti servizi di mobilità condivisa (biciclette, monopattini, motorini e auto). Se non avete mai utilizzato AirBnB per i vostri soggiorni in giro per il mondo, potete utilizzare questo link per iscrivervi che vi garantirà uno sconto fino a 34 Euro.
Monaco di Baviera in un giorno: Come spostarsi
Nota dolente (l’unica): i mezzi pubblici sono davvero costosi. Una corsa singola in tram nella zona M (quella centrale) costa ben 3,3€! Non disperate però, a Monaco ci sono numerose alternative: dal car sharing (DriveNow) alle biciclette di Uber. Da casa siamo abbiamo sempre raggiunto il centro con soli 2€ (e non è affatto difficile parcheggiare) grazie a DriveNow. Abbiamo comunque preso il tram per andare e tornare dalla stazione degli autobus che passa davvero di frequente ed è comunque comodo. Era una scelta obbligata (e la più economica) dato che, per raggiungere la stazione, dovevamo attraversare l’intera città.
Roberta - Globetraveldiary
Stupenda Monaco, ci sono stata a fine febbraio! È stata l’ultima città che ho visitato prima che l’Europa venisse travolta dal coronavirus. Merita davvero e ha tantissimo da offrire 🙂
Hesitant Explorers
Anche a noi è piaciuta tantissimo!
Valentina
Il mio giudizio su Monaco di Baviera è sospeso, ci sono stata di domenica e la città era veramente morta, deserta e desolata, con tanti ristoranti e locali chiusi (oltre a tutti i negozi). Il palazzo di Nymphenburg, un po’ fuori dal centro, è l’unica cosa che mi è piaciuta davvero tanto.
Hesitant Explorers
Noi l’abbiamo trovato tutt’altro che morta. Era piena di vita, i biergarten erano pieni e c’era gente che faceva festa ogni dove. Una città da vivere come i locals 🙂
Marilù
Mi aggrego a Fabio e vengo anche io con voi, Daphne soffre di mal d’auto e non posso viaggiare con flixbus per godermi quei bei panorami innevati che ho visto anche nelle storie di instagram.
Hesitant Explorers
Anche io prima soffrivo tantissimo il mal d’auto… Invece ora lo soffro raramente. Chissà magari anche Daphne migliorerà.
Elina
Un’ottima guida, sicuramente merita forse uno o due giorni in più però ci siamo state anche noi qualche anno fa e non ci ha stupite moltissimo. Il centro storico è molto carino effettivamente e non abbiamo visitato tutti i musei, quindi magari ricapiterà di passarci 🙂 I mezzi non ricordavo che fossero così cari, pazzesco costano un botto. Però Drivenow è un’ottima alternativa sicuramente.
Hesitant Explorers
A noi è piaciuto davvero tanto!
Fabio
Che efficienza! Appena tornati e già avete un articolo pronto! ? A me non ha fatto impazzira magari la prossima volta vengo a visitarla con voi!
Hesitant Explorers
Sappiate che se tornate con noi passerete molto tempo nei biergarten.