Il Parco degli Acquedotti a Roma è uno dei luoghi più frequentati dai romani. Qui si fa il classico pranzo di pasquetta, tra BBQ spartani e picnic alla buona. Ma il Parco degli Acquedotti è anche un luogo con un certo appeal cinematografico, dove hanno girato film del calibro della Grande Bellezza e Mamma Roma. Ma è anche un luogo cult della quarta stagione di Skam Italia.
Come mai? Beh è facilmente comprensibile: il Parco degli Acquedotti è un luogo davvero suggestivo e pieno zeppo di luoghi di interesse (vedi la mappa qui sotto). Insomma, per farla breve, la storia del Parco degli Acquedotti è davvero incredibile. Vediamo di riassumerla insieme!
Parco degli Acquedotti Storia
Il Parco degli Acquedotti, oltre che ad essere uno dei tanti polmoni verdi della città, era il luogo più importante della rete idrica dell’Antica Roma. Infatti qui si trovano 6 degli 11 acquedotti di Roma. Stiamo parlando degli acquedotti: Anio Vetus, Marcia, Tepula, Iulia, Claudio e Anio Novus.
Alla lista va aggiunto l’acquedotto Felice, costruito da Papa Sisto V nel Cinquecento. Bellissima e scenografica la Fontana di Porta Furba, che testimonia come l’acqua abbia contribuito allo sviluppo di Roma.
Il parco è di circa 240 ettari ed era parte del ben più grande “Agro Romano”.
Gli ultimi interventi hanno fatto sì che il Parco di Tor Fiscale e il Parco degli Acquedotti siano collegati con una bella passeggiata pedonale (sempre ben visibile dalla mappa).


Cosa vedere al Parco degli Acquedotti
Cosa vedere al Parco degli Acquedotti? Qui non mancano di certo le attrattive ma non aspettatevi di vistare un museo: avrete modo di godervi un panorama incredibile (da soli, in coppia o con un gruppo di amici) riparati da un pino marittimo. E possiamo dirvi che il tramonto in questo grande parco archeologico è davvero incredibile. Per completezza, vi consigliamo di dare un’occhiata al sito del Parco Degli Acquedotti che ha ideato itinerari davvero intriganti.
Nella mappa del Parco degli Acquedotti potete trovare tanti punti di interesse che abbiamo identificato nelle nostre “incursioni urbane”. Da non perdere:
- Casale Roma Vecchia, un casale del XIII secolo
- Acquedotto Iulia (33 a.C), Acquedotto Tepula (125 a.C), Acquedotto Vetus (272 a.C), Acquedotto Marcio (144 a.C), Acquedotto Felice (1587), Acquedotto Anio Novus (52 d.C), Acquedotto Claudio (52 d.C)
- Tor Fiscale (torre del XII secolo)
- Via Latina (antica strada romana di 240 del III secolo a.C)
- Fosso e Canale dell’Acqua Mariana (Fosso artificiale del 1222 costruito da Papa Callisto II)
- Torre di Guardia su Cisterna (Torre di guardia del Fosso dell’Acqua Mariana)
- Sepolcro a camera
- Casale del sellaretto (casa cantoniera dell’Ottocento)
- Villa delle Vignacce (resti di una villa dell’Antica Roma)



Come arrivare al Parco degli Acquedotti
Come arrivare al Parco degli Acquedotti?! Detto, fatto! Con la metro A! È facilmente (e velocemente) raggiungibile dal centro storico. Le fermate più vicine sono:
- Porta Furba
- Numidio Quadraro
- Lucio Sestio
- Giulio Agricola
- Subaugusta
Noi solitamente scendiamo a Porta Furba/Quadraro, ci facciamo un bel giro del Quadraro e poi ci dirigiamo verso il Parco di Tor Fiscale, per poi concludere appunto al Parco degli Acquedotti. Infatti i due parchi sono collegati e, secondo noi, vanno visti in coppia.
Parco degli Acquedotti: itinerari da abbinare
Solitamente al Parco degli Acquedotti abbiniamo una passeggiata al Quadraro, un quartiere resiliente dalla storia davvero interessante. Passiamo poi a Via del Mandrione (che ospitava i baraccati fino agli anni Ottanta, gente da tutta Italia che costruiva la propria casa sotto gli archi degli acquedotti) fino ad arrivare all’eclettico Pigneto.
Potete trovare i nostri itinerari in questi due articoli: itinerario LuckySouvlaki e itinerario Painderoute. Buona visita al Parco degli Acquedotti!
Anna
Un parco che ho scoperto solo quando non vivevo più a Roma andandoci a pranzo con amici durante una visita. Davvero uno dei più belli e ti trasporta in un momento dalla città alla campagna ?
Fabio
Usti! Questo parco degli acquedotti mi ispira davvero tantissimo. La prossima volta che veniamo a trovarvi a Roma mi ci portate? 🙂
Elina
Uno dei posti del mio cuore e nel cuore delle mie cagnoline! Grazie per questo articolo che condividerò con le mie amiche per quando potremo tornarci 🙂
Hesitant Explorers
Grazie a te Elina!