Dopo essere stati titubanti per un bel po’ di tempo (Islanda? Indonesia? Stati Uniti?), siamo partiti per il viaggio nei Balcani! Siamo partiti il 2agosto 2018 per Sofia senza sapere quando saremmo tornati. L’obiettivo era raggiungere l’Italia via terra (senza macchina, solo con treni, autobus, navi e aerei) passando per Bulgaria, Romania, Serbia, Kosovo, Albania, Montenegro, Bosnia-Erzegovina, Croazia e Slovenia.
Il tour dei Balcani 2018 è durato 23 giorni. Qui, intanto potete trovare la mappa aggiornata e seguire l’itinerario che seguiremo per il nostro viaggio nei Balcani
Prima di partire: come organizzare un viaggio nei Balcani
Prima di tutto dovete essere pronti ad adattarvi. Non ci sono guide per un viaggio nei Balcani da seguire (fino a qualche tempo fa, la Lonely Planet ne pubblicava una sui Balcani occidentali ma è stata ritirata dal commercio) e quindi dovrete cercarvi molte informazioni online.
Non vi preoccupate però! Aggiorniamo il nostro blog regolarmente, dando una panoramica di tutti i paesi che abbiamo visitato, così da potervi fornire il maggior numero di informazioni possibili per il vostro futuro viaggio nei Balcani. Intanto qui potete trovarvi la cassetta per organizzare un viaggio nei Balcani.
Viaggio nei Balcani: quali step intraprendere
1. Scegliere dove andare
Per iniziare un’esperienza come il viaggio nei Balcani, la prima cosa da fare è decidere cosa vedere. A nostro avviso, la domanda che dovreste porvi per capire quanto in là spingersi è “quanto tempo ho/abbiamo a disposizione?”
È improbabile riuscire a visitare tutti i Balcani in una settimana o in una decina di giorni. Probabilmente, online troverete decine di articoli o commenti di persone che sono riuscite nell’impresa. Nulla da dire al riguardo. Solamente, cosa effettivamente vi portate a casa oltre ad una miriade di trasferimenti da un paese all’altro? Poco o niente. A questo punto, quindi, il fattore tempo diventa determinante per come organizzare un viaggio nei Balcani che vi permetta di viaggiare con serenità, visitando posti stupendi senza aver timore di perdere l’ultima corsa. Noi però, possiamo aiutarvi con questo articolo sulle top 10 attività da fare nei Balcani.
In ogni caso, per avere le idee un po’ più chiare sui paesi da visitare, potete trovare tutte le informazioni sul nostro blog. Ecco qui i link per approfondire le mete da inserire nel vostro viaggio nei Balcani!
Restano fuori la Macedonia, la Turchia, che contiamo di visitare presto, e la Grecia!

2. Scegliere come spostarsi
Ovviamente ci si può spostare in vari modi. La scelta sul mezzo di trasporto è altamente correlata dal punto di partenza. Nel nostro viaggio nei Balcani, partendo da Sofia abbiamo deciso andare a ritroso verso l’Italia.
Partendo dall’Italia per visitare solo la parte dei Balcani occidentali, si può partire in macchina (via terra o via traghetto). In questo caso, sarete più liberi negli spostamenti (soprattutto per gli alloggi) ma un po’ più limitati nelle tappe da inserire (tornare in macchina da Istanbul o da Sofia potrebbe risultare alquanto lungo).
Se invece decidete di utilizzare l’aereo per il vostro viaggio nei Balcani, potete pensare di spostarvi con altri mezzi (autobus, treni, traghetti, ecc). Perderete una parte della vostra libertà ma, d’altra parte, avrete l’opportunità di affrontare viaggi più lunghi. Se deciderete, come noi, di spostarvi in quest’ultimo modo, preventivate un paio di giorni extra (alcune corse potrebbero saltare, potreste trovare molta fila alle frontiere). Non conviene fare un pass Interrail perché, purtroppo, in alcuni paesi le ferrovie non sono sviluppate.
Qui alcuni link utili per organizzare gli spostamenti
- FlixBus: FlixBus è un ottimo mezzo per visitare la Slovenia, la Croazia, la Bulgaria, la Romania, la Serbia, il Montenegro e la Bosnia-Herzegovina.
- Balkan Viator: Balkan Viator, è un ottimo servizio che trova collegamenti (via autobus o taxi collettivi) per le città più remote (come il Kosovo e l’Albania).
- Go Euro: Go Euro, un aggregatore di servizi che cerca treni, autobus e voli disponibili per collegarti da un punto ad un altro. Discreto per un viaggio nei Balcani.
- Rome2Rio: Rome2Rio, un altro aggregatore simile a Go Euro.
- GetByBus: GetByBus, molto utilizzato in alcuni paesi balcanici per gli spostamenti in autobus.
Una volta scelto l’itinerario (e capito come spostarvi), vi consigliamo di creare una mappa su Google Maps. Non solo è bella da vedere, ma vi aiuterà a tenere il conto dei posti che andrete a visitare. Crearla è facile, veloce e gratuito. Vi aiuterà tantissimo anche in caso di piccole modifiche all’itinerario durante il viaggio nei Balcani.
3. Scegliere dove dormire
Siamo due grandi amanti di AirBnB, lo confessiamo! Non solo perché si ha la possibilità di conoscere gente del posto, ma perché è la giusta via di mezzo fra un albergo ed il couchsurfing/ostello/campeggio. In ogni caso, se scegliete di fare un lungo viaggio nei Balcani, vi consigliamo di prenotare sul posto o giorno per giorno. Non solo perché sarete assaltati non appena arrivati alla stazione degli autobus o nei porti (troverete tanti che vi inviteranno a dormire a casa loro per circa 10 Euro), ma anche perché così non rischierete di pagare una notte a vuoto.

Quanto costa un viaggio nei Balcani?
E qui c’è una piccola nota dolente. Non ci sono solamente le frontiere ma anche valute diverse per ogni paese (o quasi). Quello che vi consigliamo è di prelevare tramite carta prepagata (ha commissioni più basse del Bancomat o della carta di credito plafonata) così da evitare eccessivi costi relativi al tasso di cambio.





I Balcani non hanno costi eccessivi. Ovviamente dipenderà tutto da voi e dal tipo di vacanza che vorrete affrontare. Qui sotto potete trovare le infografiche con le statistiche sul nostro viaggio nei Balcani. Per il resoconto completo delle spese, ne abbiamo parlato in un altro articolo.
Viaggio nella Ex Jugoslavia: Cosa portarsi nello zaino?
È una domanda che ci fanno spesso, ma anche qui dipende da voi (sia da quanto siete freddolosi che dalle zone che andrete a visitare). In estate, non possono mancare un costume ed un maglione leggero (soprattutto se passerete per le montagne).