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Viaggio nelle Piccole Cicladi: la tua cassetta per gli attrezzi

Lo sappiamo, siamo stati un po’ assenti ultimamente. Ma da aprile, quando siamo rientrati a Roma da Milano, abbiamo affrontato un bel po’ di novità. La voglia di viaggiare però rimane sempre altissima e ve lo raccontiamo qui e su Instagram (che ormai è diventato il nostro canale di divulgazione primario). Quest’estate, come ricorderete, abbiamo organizzato un viaggio nelle Piccole Cicladi, partendo da Mykonos. Dopo aver esplorato “l’isola della notte” (appellativo un po’ riduttivo per descrivere quello che per noi è un’isola incredibile), siamo partiti per un viaggio nelle piccole Cicladi. Nello specifico, abbiamo visitato Iraklia, Schinoussa (in giornata) e Koufonissi, 3 isole che porteremo nel nostro cuore per tanto tempo.

Perché scegliere di fare un viaggio nelle Piccole Cicladi?

Le piccole Cicladi sono perfette per voi se:

  • Avete bisogno di tranquillità: in alcune isole (come ad Iraklia) non c’è assolutamente niente da fare (se non nuotare, mangiare, andare in spiaggia e fare trekking favolosi);
  • Cercate un mare cristallino: forse qui troverete il mare più bello della Grecia (qualcuno ha detto Koufonissi?!)
  • Volete capire come si possa vivere in un’isola di una decina di metri quadri, e con un centinaio di abitanti (anche se avrete la fortuna di visitare alcune isole con 10 abitanti, come Kato Koufonissi);
  • Com’è un’isola dove ci si muove esclusivamente a piedi? Ad Iraklia (ma anche nelle altre) potrete scoprirlo facilmente;
  • Cercate il contatto con la natura ed amate fare i trekking: qui sarete come degli esploratori, troverete spiagge deserte a portata di trekking brevi e semplici.

Ancora non siete convinti di partire per un viaggio nelle Piccole Cicladi? Forse le foto qui sotto vi faranno cambiare idea…

Spiaggia a Koufonissi
Viaggio nelle Piccole Cicladi
Alessio nel Porto di Iraklia

Piccole Cicladi: che isola scegliere

Come detto sopra, abbiamo avuto la fortuna di visitare Iraklia, Schinoussa e Koufonissi. 3 isoli che possono sembrare simili, ma lo sono solo in apparenza. Approfondiamo un po’:

  • Iraklia è perfetta se cercate pace, tranquillità, trekking da paura (ci sono 8 percorsi di trekking da fare a piedi, fuori dai soli 8 km di strada asfaltata), mare cristallino con spiagge deserte, pochi ristoranti e bar (ma di qualità);
  • Koufonissi fa al caso vostro se volete un mare idilliaco (caraibico, oseremmo dire), spiagge lunghe e sabbiose, locali alla moda che si alternano alla vita in campeggio (Kato Koufonissi è perfetta se volete campeggiare liberamente – e se amate il naturismo);
  • Schinoussa è l’isola ideale per voi se cercate paesini carini, locali curati, una forte identità culinaria (provate assolutamente la fava di Schinoussa), lunghe passeggiate dove incontrerete solo asini e pecore;
  • Donousa se cercate l’isola che non c’è e volete raggiungere l’isola più remota delle piccole Cicladi (noi stessi non ci siamo spinti a tanto).

Piccole Cicladi: cosa fare assolutamente prima di partire

Nel caso dovessi decidere di partire per un viaggio nelle Piccole Cicladi, devi avere qualche accortezza in più. Come detto più volte nell’articolo, le Piccole Cicladi sono isole minuscole con una centinaia di abitanti (al massimo). La disponibilità di alloggi non è lontanamente comparabile a quelle di Isole grandi come Mykonos. Quindi avete due opzioni davanti a voi (sempre che cerchiate una stanza in un B&B o un appartamento):

  1. Prenotare con largo anticipo (2/3 mesi prima) ed essere sicuri di avere un tetto sopra la testa;
  2. Prenotare all’ultimo, come abbiamo fatto noi, ma avendo un piano B a portata di mano. Ad esempio, quando stavamo prenotando per Iraklia, ci siamo accorti che nessun alloggio era disponibile sull’isola. Avevamo optato quindi di andare a Paros, nel caso non si fosse liberata una stanza. La sorte ha voluto che, una settimana prima di partire, ci abbia contattato un B&B per dirci che si era liberata una stanza.

Hai trovato un alloggio per le Piccole Cicladi? Ottimo! Ora non ti resta che prenotare:

  • Ristoranti, nel caso volessi andare in un posto particolare (soprattutto ad Iraklia, dove ce ne sono pochi);
  • Escursioni (il rischio di trovare il pienone ad Iraklia è dietro l’angolo);
  • Traghetti, ma di questo ve ne parliamo nell’ultimo punto qui sotto.
Porticciolo di Koufonissi
Sulle strade di Koufonissi
Viaggio nelle Piccole Cicladi: Schinoussa

Come spostarsi in un viaggio nelle Piccole Cicladi 

In barca, che domande!

Se venite dall’Italia avete diverse opzioni:

  1. Atterrare ad Atene, prendere un traghetto per Naxos e poi spostarsi nelle Piccole Cicladi: opzione più lunga, ma spesso più economica;
  2. Atterrare a Mykonos e poi prendere un traghetto per Naxos e più dritti nelle Piccole Cicladi: l’opzione prescelta da noi;
  3. Atterrare a Santorini e poi prendere un traghetto per Naxos (per poi raggiungere le piccole Cicladi) o Koufonissi: l’opzione se avete il glamour dentro.

Una volta arrivati nelle Piccole Cicladi, potete spostarvi tra le isole con il mitico Express Skopeletis, vero e proprio traghetto-autobus che fa la spola tra queste mini isole.

Per la prenotazione dei traghetti, ogni volta che torniamo in Grecia ci affidiamo a FerryHopper, un sito che ti permette di controllare i prezzi dei traghetti, gli orari e la disponibilità.

Hesitant Explorers

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