In questo articolo Cécile lascia spazio ad Alessio che è il vero appassionato di videogiochi e ci racconterà 5 videogiochi ambientati a Roma. In realtà possiamo parlare di 4 serie che hanno fatto la storia dei videogames ed un titolo non troppo fortunato (Ryse – Son of Rome) che però è stato in grado di ricostruire ambientazioni stupende di Roma antica.
Alessio ha giocato a tutti i titoli inseriti in questo elenco: quando si tratta di videogiochi non è per nulla titubante, anzi! Il racconto e le recensioni sono quindi personali e, per quanto possibile, ricche di dettagli.
L’obiettivo di questo articolo? Dimostrare che anche un mondo così distante dai viaggi e dal turismo in generale può aumentare la nostra conoscenza di un determinato luogo, la storia o la sua cultura. La logica, quindi, è uscire dai cliché che circondano il mondo videoludico evidenziando il loro ruolo formativo. Siamo coscienti che non è sempre così e, in alcuni casi, i videogiochi possano causare ludopatia o altre pericolose ripercussioni.
Detto questo, scopriamo insieme quali sono i 5 videogiochi ambientati a Roma!
DISCLAIMER
Nell’articolo abbiamo inserito link affiliati per acquistare online i videogiochi elencati. Acquistandoli attraverso questi link diretti ci aiuterai a sostenere il progetto Hesitant Explorers grazie ad una piccola percentuale sulla singola vendita. Grazie mille e buona lettura!
Videogiochi ambientati a Roma antica: Ryse – Son of Rome
La nostra lista di videogiochi ambientati a Roma parte con Ryse – Son of Rome. Pubblicato nel 2013 per Xbox e l’anno successivo per PC, Ryse – Son of Rome è un videogioco d’azione (in terza persona, il protagonista appare quindi di spalle nello schermo) nel quale ci caliamo nella vita di Marius Titus.
Mario, figlio dell’ex senatore e generale Leontius, narra in prima persona la sua storia ed ogni livello che dobbiamo superare nel videogioco è un capitolo della sua vita. Ryse – Son of Rome è ambientato nella Roma neroniana ma segue chiaramente un filo narrativo che è slegato dai fatti realmente accaduti.
In sintesi, Ryse – Son of Rome risulta esageratamente sanguinario e violento e, per lunghi tratti, ripetitivo. Degni di nota però sono le ambientazioni tra cui: la ricostruzione della Roma antica (tra cui il Colosseo in tutta la sua maestosità), la Britannia, incluso uno sbarco simil-Normandia 1944 lungo le coste di Dover, la città di York, la foresta di Sherwood e la terra dei Pitti (attuale Scozia).

Videogiochi ambientati a Roma antica: Rome: Total War e Total War: Rome 2
Ora passiamo in rassegna una grande serie videoludica che rientra di diritto tra i 5 videogiochi ambientati a Roma, Total War. Realizzata dallo studio The Creative Assembly, il primo titolo della serie si intitola Shogun: Total War ed è stato pubblicato nel 2000. Come avrete intuito, ogni capitolo della serie si basa su un periodo storico ben preciso. Su Roma sono stati realizzati due titoli, Rome: Total War e Total War: Rome 2.
Si tratta di videogiochi di strategia in cui il giocatore ed il computer (le altre fazioni) compiono le proprie azioni a turno (come a Risiko). Il primo titolo è ambientato nell’era della Repubblica romana, dal 270 a.C. al 14 d.C., anno della morte di Ottaviano Augusto come primo imperatore di Roma. Rome 2, invece, attraversa il corso della storia romana dall’epoca repubblicana all’età imperiale, consentendo di creare un impero su larga scala.
Oltre all’incredibile profondità di gioco, la serie Total War ci permette di guidare come un vero e proprio generale le nostre truppe in battaglia. Abbiamo quindi modo di apprezzare la struttura e le unità dell’esercito romano o della fazione con la quale stiamo giocando (ciascuna con unità, tecnologie o bonus unici legati alla propria cultura e storia). Tutto ciò ha portato alcuni youtubers a realizzare cinematiche come questa qui sotto.
Un altro elemento da sottolineare sono le espansioni uscite per entrambi i titoli che ci fanno immergere nella storia dell’antica Roma vivendo in prima persona tappe fondamentali del passato. Per Total War: Rome 2 ricordiamo:
- “Cesare in Gallia” che inizia nell’anno 60 a.C., con la campagna totalmente incentrata sulla conquista romana della Gallia;
- “Annibale alle porte” che inizia nel 218 a.C. con le fazioni di Roma, Cartagine, gli Arevaci, i Lusitani e Siracusa. La campagna è basata sulla seconda guerra punica;
- “L’ira di Sparta” che contiene una nuova mini-campagna, giocabile con le fazioni di Atene, Sparta, Corinto, e della lega beotica. La campagna è incentrata sulla guerra del Peloponneso, e inizia nell’anno 432 a.C.;
- “Empire Divided” ambientata durante la Crisi del III secolo, periodo nel quale l’Impero romano sperimentò instabilità politica e attacchi dalle popolazioni stanziate al suo esterno. Le fazioni giocabili includono l’Impero romano di Aureliano e i relativi stati separatisti dell’Impero delle Gallie con a capo Tetrico e del Regno di Palmira retto da Zenobia, oltre all’Impero sassanide, ai Goti e altre ancora.
Videogiochi ambientati a Roma antica: Caesar I, II, III e IV

Nella nostra lista dei 5 videogiochi ambientati a Roma non poteva mancare Caesar, un titolo che ha assunto i contorni di leggenda nella comunità videoludica internazionale. Inserito nella Top 100 dei migliori videogame per PC, Caesar è un videogioco manageriale che ci permette di edificare e proteggere una città nel periodo dell’antica Roma. Realizzati da Sierra, i quattro titoli sono stati prodotti tra il 1993 ed il 2006.
Con Caesar III vengono introdotte due possibilità di gioco: la prima è quella di intraprendere una nuova carriera al servizio di Cesare; la seconda permette di costruire e sviluppare liberamente la propria città senza alcun impegno imperiale. Il giocatore può scegliere, volta per volta, se intraprendere la costruzione di una città concentrandosi maggiormente sull’aspetto economico e culturale o su quello militare.
Videogiochi ambientati a Roma: Assassin’s Creed II e Assassin’s Creed Brotherhood

Cambiamo genere per parlare di Assassin’s Creed II e Assassin’s Creed Brotherhood, entrambi appartenenti alla fortunata e famosissima serie Assassin’s Creed (140 milioni di copie vendute complessivamente) realizzata da Ubisoft, multinazionale nel settore videoludico. Oltre a produrre 12 titoli tra il 2007 ed il 2020, Assassin’s Creed è diventato un marchio globale generando tra gli altri: un film (2016), una raccolta di romanzi storici e repliche di oggetti e prodotti presenti nei videogiochi.
La storia di Assassin’s Creed è complessa e si sviluppa su più livelli ma può riassumersi nell’eterna lotta tra Assassini e Templari, tra libertà e ordine. Roma appare in Assassin’s Creed II insieme ad altre città italiane (Firenze e Venezia) ed è la protagonista in Assassin’s Creed Brotherhood. Trattandosi di un videogioco d’azione in terza persona e open-world, si è liberi di camminare per le strade (e per i tetti) della Roma papalina nel pieno del Rinascimento italiano.
Perché abbiamo inserito Assassin’s Creed nei 5 videogiochi ambientati a Roma? Semplice, per l’attenzione che Ubisoft ha investito nella ricostruzione più o meno esatta del mondo in cui il giocatore si muove. È altresì vero che la storia prende fin troppo spunto dai rumor sulla famiglia Borgia (incesto, avvelenamenti, brama di potere, ecc.) ma la sensazione di poter vagare liberamente per la Roma rinascimentale, che dire.. è impagabile. Come emerge anche nei titoli successivi della serie e grazie agli sforzi per realizzare i “Discovery Tour” virtuali, Ubisoft ha dimostrato che il videogioco può essere un utile strumento di apprendimento, come analizzato in questa ricerca.
Videogiochi ambientati a Roma: Gran Turismo 2, 3 e 5
Per concludere questa rassegna sui 5 videogiochi ambientati a Roma, voliamo nel mondo delle gare automobilistiche con la serie Gran Turismo. Altro titolo immortale giocato da milioni in tutto il mondo, Roma è presente tra i tracciati a disposizione.
Chi non vorrebbe lanciarsi a tutta velocità tra le strade (per nulla perfette, piene di buche, sanpietrini compresi) della capitale con una bella fuoriserie o una monoposto? Beh, Gran Turismo vi permette di fare proprio questo con una sana dose di adrenalina.


Non potevamo lasciarci senza una bella mappa dei due tracciati realizzati per Gran Turismo 2 e 3 (linea rossa) e per Gran Turismo 5 e 6 (linea blu). In nero è segnato il tratto di circuito in comune.
Daniele & Marilena
Neanche noi siamo appassionati di videogiochi ma l’idea di sfrecciare a tutta velocità tra le strade di Roma, lambendo i grandi classici della città eterna, ci potrebbe far cambiare assolutamente idea per provare un passatempo molto adrenalinico!
La somiglianza tra realtà e finzione di Assassin’s Creed è davvero impressionante!
Hesitant Explorers
Un modo alternativo per viaggiare in questi tempi di pandemia!
Fabio
Io non sono molto da videogiochi ma tra quelli elencati sceglierei Ceasar. Mister G, invece, lo vedo bene sfrecciare per le strade di Roma con Gran Turismo!
Hesitant Explorers
D’altronde ormai ha imparato a guidare a Roma, anche grazie a Drive Now!